Tematiche in rilievo
Prodotti utilizzati nell'alimentazione animale per ottenere un determinato effetto nel mangime, negli animali o nei prodotti alimentari da essi ottenuti.
Sostanze trasferitesi casualmente dall’ambiente o dalla produzione ad alimenti o mangimi di cui l'EFSA valuta i rischi per la salute umana e animale.
Sostanze aggiunte a un alimento per ottenere un dato effetto. Nel relativo regolamento UE sono definiti “agenti di miglioramento alimentare” e possono essere additivi, aromi o enzimi.
Materiali e oggetti destinati al contatto con alimenti e bevande, nella fattispecie contenitori, imballaggi e attrezzi da cucina prodotti con materiali come plastica, gomma e metallo.
Alimenti di basso consumo fino al maggio 1997: prodotti nuovi o da nuove fonti; sostanze nuove impiegate nei prodotti alimentari e tecnologie innovative per la produzione di alimenti.
Studiamo il ruolo dell’alimentazione per l'organismo, valutiamo gli alimenti per l’infanzia, gli allergeni e le indicazioni poste sulle etichette alimentari dell'UE per verificarne la fondatezza.
Piante, animali e microrganismi il cui materiale genetico è stato modificato con nuove tecnologie introducendovi tratti nuovi e vantaggiosi per migliorare/ridurre talune caratteristiche.
Sostanze impiegate per tenere sotto controllo organismi nocivi e malattie. L’EFSA valuta la sicurezza dei principi attivi nei prodotti fitosanitari e gli eventuali rischi per uomo, animali e ambiente.
La salute degli animali è strettamente legata alla salute e al benessere dell'uomo ma patogeni possono infettare l'uomo/gli animali o trasmettersi da animale a uomo direttamente o tramite vettori.
Proteggere le colture e gli ecosistemi da organismi nocivi e malattie è fondamentale per una produzione alimentare sicura e sostenibile e per un ambiente salubre.
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