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Food labels

Etichette alimentari

«Da consumare entro» e «da consumarsi preferibilmente entro»: che differenza c'è?

Ti sei mai chiesto quale sia la differenza tra le etichette "da consumare entro" e "da consumarsi preferibilmente entro"? L’etichetta da consumare entro riguarda la sicurezza degli alimenti, mentre l’etichetta da consumarsi preferibilmente entro si riferisce alla loro qualità. In base alle leggi dell'Unione tutti gli alimenti preconfezionati devono essere dotati di etichette che informano in tal senso.

In particolare si richiede un’etichetta con la dicitura «da consumarsi preferibilmente entro» o «da consumare entro» seguita dalla data, che informi i consumatori su quanto tempo e come conservare gli alimenti.

La Commissione europea stima che fino al 10 % degli 88 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari prodotti ogni anno nell’UE sia dovuto all’indicazione della data di consumo sui prodotti alimentari.

La dicitura da consumare entro riguarda la sicurezza degli alimenti. Indica la data entro cui un alimento deve essere utilizzato, superata la quale il consumo non è più sicuro e può causare problemi di salute. Figura su alimenti freschi altamente deperibili, pesce, carne, insalate e latticini, il cui uso oltre la data può risultare nocivo.

La dicitura da consumarsi preferibilmente entro si riferisce alla qualità degli alimenti. Se conservato in base alle istruzioni, un alimento può essere consumato in sicurezza anche successivamente alla data indicata, ma potrebbe non avere lo stesso sapore o la stessa consistenza. Dopo questa data il prodotto potrebbe non essere più fresco, gustoso, croccante, ecc. come prima, ma non comporta rischi per la salute e non deve essere pertanto gettato nella spazzatura.

Le prescrizioni in materia di etichettatura degli ingredienti allergenici sui prodotti alimentari sono fondamentali affinché le persone con allergie possano evitare gli ingredienti per loro pericolosi. Oltre a fornire consulenza per l’etichettatura, gli scienziati valutano anche il potenziale allergenico di nuovi ingredienti ed esaminano come può essere influenzato dai processi di lavorazione alimentare.

Michaela Hempen, microbiologa alimentare presso l’EFSA

Gli scienziati in ambito di sicurezza alimentare collaborano da vicino con gli operatori del settore alimentare per garantire l’applicazione di criteri uniformi nella definizione delle date. È rassicurante sapere che la scienza può aiutarci a fare le scelte opportune in materia di sicurezza alimentare e sprechi alimentari.

L’EFSA ha anche creato uno strumento per aiutare gli operatori del settore alimentare a decidere quando apporre la data entro cui il prodotto deve essere consumato oppure quella entro cui deve essere consumato di preferenza, al fine di ridurre ulteriormente gli sprechi.