L'EFSA pubblica la quinta serie di valutazioni delle indicazioni "funzionali generiche" sulla salute
Il 30 giugno 2011 il gruppo di esperti scientifici NDA dell'EFSA[1] ha completato la valutazione di tutte le indicazioni "funzionali generiche" sulla salute[2] da adottare entro tale data. Con la pubblicazione di questa quinta serie di pareri scientifici, l'EFSA aggiunge ulteriori 536 indicazioni alle 2 187 pubblicate finora. Un restante gruppo di 35 indicazioni sarà pubblicato nel luglio 2011. La Commissione europea e gli Stati membri prenderanno atto dei pareri scientifici forniti dall'EFSA in merito per decidere sulla eventuale autorizzazione di tali indicazioni per i prodotti alimentari.
L'EFSA opera in stretto coordinamento con la Commissione europea ed è pronta a fornire ulteriore assistenza che si rendesse necessaria per la valutazione di indicazioni "funzionali generiche" sulla salute.
Delle 536 indicazioni valutate in questa serie, i risultati favorevoli includono la relazione fra specifiche fibre alimentari e il colesterolo nel sangue; fibre di cereali e funzione intestinale; bevande contenenti carboidrati Famiglia di sostanze nutritive che comprende zuccheri, amidi e fibre.-elettroliti e resistenza alla fatica; basso contenuto di sodio e pressione sanguigna; fibre alimentari e ridotto aumento del glucosio nel sangue dopo i pasti; melatonina e insorgenza del sonno e dieta particolarmente ipocalorica in relazione al peso corporeo.
Altre indicazioni in questa serie hanno ricevuto valutazioni sfavorevoli perché il gruppo di esperti scientifici NDA ha concluso che non erano sufficientemente specifiche, ad esempio indicazioni su "salute delle donne" o "energia mentale", o che si riferivano a categorie di alimenti che sono state considerate troppo ampie, come "frutta e verdura" e "prodotti lattiero-caseari", per essere collegate a effetti specifici. Altre indicazioni sono state valutate sfavorevolmente perché non erano supportate da studi pertinenti sugli esseri umani. Tali studi sono fondamentali per accertare l’esistenza di una relazione di causa ed effetto fra l'alimento o la sostanza interessata e il beneficio per la salute che viene rivendicato.
Questa serie di pareri sarà seguita da una sesta serie di valutazioni riguardanti 35 indicazioni nel luglio 2011.
Delle 4 637 indicazioni presentate all'EFSA dalla Commissione europea tra luglio 2008 e marzo 2010, la Commissione europea ha chiesto all'EFSA di valutarne 2 758 entro giugno 2011, 331 indicazioni sono state ritirate e 1 548 indicazioni relative a "prodotti a base di erbe medicinali" sono state sospese dalla Commissione in attesa di un’ulteriore riflessione sulla procedura da adottare.
Calendario delle pubblicazioni dell'EFSA in questo settore:
- 1° ottobre 2009, 521 indicazioni sulla salute trattate in 94 pareri
- 25 febbraio 2010, 416 indicazioni sulla salute trattate in 31 pareri
- 19 ottobre 2010, 808 indicazioni sulla salute trattate in 75 pareri
- 8 aprile 2011, 442 indicazioni sulla salute trattate in 63 pareri
- 30 giugno 2011, 536 indicazioni sulla salute trattate in 73 pareri
- luglio 2011, 35 indicazioni sulla salute trattate in 5 pareri
[1] Gruppo di esperti scientifici dell’EFSA che si occupa di prodotti dietetici, alimentazione e allergie.
[2] Le indicazioni "funzionali generiche" di cui all'articolo 13, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari includono: il ruolo di una sostanza nutritiva Elemento o composto necessario per una crescita e uno sviluppo normali e per il mantenimento di buone condizioni di salute. L'organismo non è in grado di produrre le sostanze nutritive essenziali e, pertanto, deve assumerle attraverso il cibo. o di altro tipo per la crescita, lo sviluppo e le funzioni dell' organismo Essere vivente come l'uomo, gli animali, le piante e i microbi (per esempio, batteri, virus).; funzioni psicologiche e comportamentali; dimagrimento e controllo del peso o riduzione dello stimolo della fame, maggiore senso di sazietà o riduzione dell'energia apportata dal regime alimentare. Queste indicazioni non includono quelle relative allo sviluppo o alla salute dei bambini o alla riduzione del rischio di malattia.
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