L'EFSA tiene sotto osservazione il focolaio di infezioni da E. coli

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) sta monitorando attentamente il recente focolaio di infezioni da E. coli in Germania. I ceppi specifici coinvolti sono denominati E. coli produttori di Shigatossine e sono noti per provocare, tra i vari sintomi, la sindrome emolitico- uremica negli esseri umani che viene contratta come malattia di origine alimentare e può causare gravi effetti sulla salute.

Per rispondere il più rapidamente possibile l'EFSA si tiene in contatto con la Commissione europea, il Laboratorio di riferimento dell’UE per la VTEC, il Centro europeo per il controllo delle malattie (ECDC), nonché con tutti gli Stati membri interessati attraverso la sua rete del foro consultivo e ha posto in atto apposite procedure interne nel caso si rendesse necessario fornire un parere scientifico Documento scientifico che comprende: valutazioni del rischio su questioni scientifiche generiche; valutazioni di una domanda di autorizzazione all'immissione in commercio di un prodotto, una sostanza o un'indicazione; o l'esame di una valutazione del rischio. urgente.

In collaborazione con l'ECDC e gli Stati membri, l'EFSA raccoglie dati sui focolai d’infezione di origine alimentare in tutta Europa su base annua. In circostanze simili questi dati servono come preziosi documenti storici sulla frequenza di eventi simili.

• L'EFSA ha già emanato un parere sull’E.coli verocitotossico nel 2007
• Relazione sintetica dell’Unione europea sull’andamento e sulle fonti di zoonosi, agenti zoonotici ed epidemie di origine alimentare nell’Unione europea nel 2009