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Aggiornamento scientifico sul rischio di TSE derivante dalla somministrazione ai ruminanti di mangimi contenenti farine di pesce

Le farine di pesce sono un integratore altamente proteico prodotto a partire da scarti dell’industria ittica o da pesce non adatto al consumo umano. Oggi, nel quadro delle misure di controllo della TSE, la somministrazione di farine di pesce ai ruminanti è illegale nell’Unione europea, ma i gestori del rischio stanno attualmente considerando la possibilità di legalizzare tale pratica a determinate condizioni.

Il gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici (BIOHAZ) dell’EFSA ha studiato i dati sperimentali per valutare la possibilità che il pesce rappresenti una riserva di infettività di TSE, a seguito della somministrazione deliberata di farine di carne e ossa attraverso i mangimi oppure attraverso il riciclaggio all’interno della specie derivante dalla pratica di nutrire i pesci di allevamento con farine di pesce. Ha esaminato inoltre il rischio di trasmissione dell’infettività ai mammiferi attraverso le farine di pesce. I dati sperimentali mostrano che il rischio di sviluppo e trasmissione della TSE in questo modo è remoto. Tuttavia, nel caso in cui fosse consentito l’uso delle farine di pesce ai ruminanti, sarebbe difficile accertare un’eventuale contaminazione incrociata con farine di carne e ossa, perché, nonostante i progressi recenti, non esiste ancora un metodo garantito al 100% capace di rivelare piccole quantità di proteine di carne in presenza di grandi quantità di proteine di pesce.

Nell’Unione europea l’uso di farine di carne e ossa nei mangimi destinati agli animali allevati per produzione alimentare (compresi i pesci) è vietato dal 2001. Questa misura si è dimostrata una delle più efficaci nella riduzione del rischio di TSE. Contemporaneamente è stato introdotto in tutta l’UE, nell’ambito delle misure di emergenza adottate per la lotta contro la BSE, il divieto di somministrare ai ruminanti mangimi contenenti farine di pesce. Sebbene il contributo del pesce e delle farine di pesce nella trasmissione della TSE ai ruminanti fosse generalmente ritenuto minimo o inesistente, queste sostanze sono state vietate nei mangimi destinati ai ruminanti per eliminare ogni possibile rischio.

Il presente parere del gruppo BIOHAZ  è stato trasmesso al Parlamento europeo e sarà inoltrato alla Commissione europea affinché sia preso in conto per la revisione dell’attuale regolamento (CE) n. 999/2001 sulle TSE