Retrospettiva su EFSA@EXPO: Come formare gli esperti in sicurezza alimentare del futuro?

Qual è il futuro della formazione in materia di valutazione della sicurezza alimentare? Quali sono gli attuali sviluppi nel campo della formazione? Scienziati in servizio presso università, centri di ricerca ed enti formativi hanno condiviso le proprie idee su come affrontare le sfide nel campo della valutazione dei rischi per la sicurezza alimentare in un contesto sempre più complesso e mutevole. 

Sfruttare le potenzialità delle tecnologie digitali

L'e-learning concorre a sviluppare competenze nell'ambito dell'alfabetizzazione digitale, promuove l'uso di vari approcci pedagogici e migliora l'occupabilità degli studenti, sostiene Gráinne Conole, autorevole esperta di tecnologie dell'informazione e della comunicazione dell'Università di Leicester. Nella sua presentazione, la prof.ssa Conole ha affrontato temi quali l'apertura, l'apprendimento mobile, i media sociali, l'identità digitale e la cognizione distribuita, menzionando i vantaggi e gli svantaggi delle nuove tecnologie e soffermandosi su alcune questioni complesse come l'accreditamento della formazione non formale e dei corsi MOOC (Massive Open Online Courses).

Formazione in materia di valutazione del rischio Campo specialistico della scienza applicata che comporta la disamina di dati e studi scientifici per valutare i rischi associati a determinati pericoli. Si articola in quattro fasi: individuazione del pericolo, caratterizzazione del pericolo, valutazione dell'esposizione e caratterizzazione del rischio chimico

Il consulente scientifico Paul Brent ha presentato un modulo di e-learning centrato sul tema della valutazione del rischio chimico negli alimenti, destinato alle autorità di regolamentazione nei Paesi in via di sviluppo. Ha illustrato le difficoltà di quest’ambito di studio, legate all'invecchiamento della popolazione Comunità di persone, animali o piante della stessa specie, al crescente numero di persone da sfamare sul nostro pianeta, alla struttura mutevole del settore alimentare, al crescente volume e alla varietà degli alimenti commercializzati, e ai cambiamenti delle abitudini alimentari. 

Programmi di cooperazione nel campo dell'istruzione in Europa 

Di quali competenze hanno bisogno gli esperti in sicurezza alimentare? Quali programmi esistono nell'UE? Che tipo di formazione è utile? Che tipo di futuro si può concepire per i programmi formativi? Questi sono alcuni interrogativi cui ha cercato di dare risposta Wolfgang Kneifel, dell'Università delle Risorse naturali e delle Scienze della vita di Vienna. Caratteristiche fondamentali dei programmi di formazione sono la comparabilità delle università, la collaborazione tra istituzioni accademiche e l'erogazione di moduli formativi. 

Formare la prossima generazione di esperti in salute pubblica

Arnold Bosman, esperto in salute pubblica, ha presentato due corsi di formazione di livello universitario offerti dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. I corsi sono destinati a professionisti interessati a utilizzare l'epidemiologia o la microbiologia applicata alla salute pubblica ai fini del controllo delle malattie infettive. 

Corsi brevi offerti dal BfR    

Andreas Hensel, dell'Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio, ha illustrato le offerte formative dell'istituto. Tra queste si annoverano l'Accademia estiva sulla valutazione e la comunicazione dei rischi, la Scuola di formazione accademica sulle nanotecnologie per valutatori del rischio e la formazione “FoodChain-Lab” (software open-source sull'analisi della tracciabilità Capacità di rintracciare il percorso di un prodotto alimentare o di un ingrediente attraverso tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione per la ricerca di insorgenze epidemiche).  

Valutazione del rischio ambientale Processo di valutazione del potenziale danno per l'ambiente causato da una sostanza, attività o evento naturale. Ciò può includere l'introduzione di piante geneticamente modificate, l'uso di pesticidi o la diffusione di organismi nocivi alle piante: oltre i metodi tradizionali 

È fondamentale coinvolgere la società, le università, le ONG e le aziende private nella pianificazione dei programmi di formazione. È così che le università riescono ad attrarre gli scienziati, sostiene Amadeu Soares, dell'Università di Aveiro in Portogallo, che ha mostrato alcuni esempi di metodi formativi diversi.

Come organizzare e armonizzare la formazione in materia di valutazione del rischio 

Per trasformare uno studente in un professionista esperto in valutazione del rischio è necessario che l'istruzione scientifica di base (i corsi di laurea o di dottorato) siano integrati da una formazione specifica, sostiene Johanna Zilliacus, del Karolinska Institute in Svezia. La dott.ssa Zilliacus ha presentato esempi di programmi formativi e progetti provenienti da tutta l'UE, comprensivi di linee guida e regolamenti, che contribuiscono ad armonizzare le offerte formative in tema di valutazione del rischio. 

Moderated Panel Discussion

Per contattarci

EFSA Media Relations Office

Tel. +39 0521 036 149

E-mail: press [at] efsa.europa.eu (Press[at]efsa[dot]europa[dot]eu)

(Solo se siete membri della stampa)

Servizio "Ask a Question"

Avete una domanda sul lavoro dell'EFSA? Contattate il nostro servizio "Ask a Question"!

Servizio "Ask a Question"