Ritardanti di fiamma bromurati: richiesto dalla Commissione europea il monitoraggio a livello nazionale
La Commissione europea ha chiesto agli Stati membri di monitorare la presenza di ritardanti di fiamma bromurati (BFR) negli alimenti per i prossimi due anni. La mozione fa seguito alla raccomandazione di raccogliere un maggior numero di dati sui livelli di BFR negli alimenti espressa dell’EFSA.
Tra l’ottobre 2010 e l’ottobre 2012 il gruppo di esperti EFSA sui contaminanti nella catena alimentare (gruppo CONTAM) ha pubblicato sei pareri scientifici sui principali gruppi di BFR e sui potenziali rischi per la salute pubblica derivanti dalla loro presenza negli alimenti.
I BFR sono miscele di sostanze chimiche artificiali che vengono aggiunte a un’ampia varietà di prodotti per renderli meno infiammabili. Comunemente utilizzati nelle plastiche, nei tessuti e nelle apparecchiature elettriche, sono in molti casi persistenti, danno luogo a bioaccumulo e sono tossici per esseri umani e ambiente.
- Raccomandazione sul monitoraggio di tracce di ritardanti di fiamma bromati negli alimenti – EUR-Lex (3 marzo 2014)