Salta al contenuto principale

L’EFSA adotta un parere sui batteri resistenti agli antibiotici

Il gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici (BIOHAZ) dell’EFSA ha adottato un parere sul ruolo del consumo e della lavorazione degli alimenti nell’ esposizione Concentrazione o quantitativo di una particolare sostanza che viene assorbito da un individuo, una popolazione o un ecosistema con una specifica frequenza nell'arco di un determinato lasso di tempo. umana a batteri resistenti agli antimicrobici (AMR), un pericolo biologico emergente causato, in parte, dall’impiego di agenti antimicrobici in tutta la catena alimentare, dal campo alla tavola.

Nel parere denominato, “La resistenza antimicrobica di origine alimentare come pericolo biologico”, si afferma che l’applicazione dei principi generali relativi alla prevenzione e al controllo della trasmissione agli esseri umani di batteri nocivi attraverso gli alimenti contribuirà a prevenire la trasmissione per questa via di batteri resistenti agli antimicrobici. Tali principi comprendono la rigorosa e continua applicazione, in tutte le fasi della catena alimentare, di pratiche igieniche perfezionate.

Lo scorso aprile il gruppo BIOHAZ aveva avviato una consultazione pubblica su questo parere e lanciato un invito a presentare dati scientifici supplementari. In riscontro a tali iniziative sono pervenuti commenti da autorità per la sicurezza alimentare degli Stati membri, da agenzie della Comunità europea, da associazioni rappresentanti settori dell’industria alimentare europea, da produttori alimentari e da singoli cittadini.

Il gruppo BIOHAZ ha esaminato tutti i commenti ricevuti e, in base a questi, ha apportato le opportune modifiche alla bozza di parere.

Il parere, che getta le basi per ulteriori studi relativi alla valutazione del rischio Campo specialistico della scienza applicata che comporta la disamina di dati e studi scientifici per valutare i rischi associati a determinati pericoli. Si articola in quattro fasi: individuazione del pericolo, caratterizzazione del pericolo, valutazione dell'esposizione e caratterizzazione del rischio. dei batteri AMR nella catena alimentare, rappresenta un solido contributo verso l’elaborazione di ulteriori strategie nei confronti di tali batteri da parte dei gestori del rischio in Europa. Esso fungerà inoltre da fonte d’informazione cui la Commissione europea potrà attingere per contribuire all’attività della Task Force intergovernativa sulla resistenza antimicrobica del Codex Alimentarius[1].

[1] La Commissione del Codex Alimentarius è stata creata nel 1963 dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) e dalla FAO (Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura) per elaborare, in materia alimentare, norme, linee guida e testi correlati quali i codici di buona prassi nell’ambito del programma congiunto FAO/OMS per le norme alimentari. Ulteriori informazioni sul Codex Alimentarius e le sue task force.

Per contattarci

EFSA Media Relations Office

Tel. +39 0521 036 149

E-mail: press [at] efsa.europa.eu (Press[at]efsa[dot]europa[dot]eu)

(Solo se siete membri della stampa)

Servizio "Ask a Question"

Avete una domanda sul lavoro dell'EFSA? Contattate il nostro servizio "Ask a Question"!

Servizio "Ask a Question"